«Invertire la tendenza nei settori del clima e della biodiversità: incontro tra Parlamento ed esponenti del mondo scientifico»
Il 2 maggio 2022, su invito della presidente del Consiglio nazionale Irène Kälin e del presidente del Consiglio degli Stati Thomas Hefti, il Parlamento incontrerà esponenti del mondo scientifico per discutere le sfide legate alla crisi del clima e della biodiversità. Il pubblico potrà seguire l’incontro dalla tribuna della sala del Consiglio nazionale.

Il prossimo 4 aprile sarà pubblicata la parte finale dell’ultimo rapporto del Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico (IPCC). Già oggi è chiaro che le conseguenze della crisi climatica diventano sempre più gravi. Se vogliamo evitare danni e perdite sempre più considerevoli dobbiamo agire nei prossimi dieci anni, in particolare mantenendo e promuovendo ecosistemi intatti.
All’incontro parteciperanno scienziati svizzeri che hanno contribuito alla redazione dei rapporti dell’IPCC e del Consiglio mondiale della biodiversità: essi presenteranno i risultati delle ricerche più recenti e risponderanno alle domande dei parlamentari. Le Accademie svizzere delle scienze coorganizzano l'evento.
L’incontro si svolgerà il 2 maggio 2022 dalle 13.30 alle 16.30 nel Palazzo del Parlamento, nella sala del Consiglio nazionale. La tribuna sarà aperta al pubblico; considerato il numero di posti limitato, gli interessati sono pregati di annunciarsi entro il 10 aprile 2022 mediante il link prenotazione tribune.
Il pubblico accede tramite l’entrata visitatori (lato terrazza federale); vi preghiamo di prevedere il tempo necessario per il controllo di sicurezza.
Temi associati

I fatti scientifici più importanti sul cambiamento climatico e la perdita di biodiversità.

A inizio aprile 2022 è stata pubblicata l’ultima parte del rapporto più recente del Comitato intergovernativo sui cambiamenti climatici IPCC. Già oggi risulta chiaro che le conseguenze della crisi climatica saranno sempre più gravi. Se vogliamo impedire un forte aumento di danni e perdite, nei prossimi 10 anni dobbiamo imboccare la direzione giusta. Al riguardo appare essenziale la preservazione e il promovimento di ecosistemi sani. Gli scienziati e i redattori dei rapporti del Comitato intergovernativo sui cambiamenti climatici e del Consiglio mondiale della biodiversità attivi in Svizzera discutono nella Sala dei passi perduti con membri del Parlamento svizzero sui risultati dei rapporti e sulle possibilità d’intervento negli ambiti politico e scientifico per fronteggiare questa crisi.
Immagine: Parlamentsdienste BernContatto
Marcel Falk
Accademia svizzera di scienze naturali (SCNAT)
Casa delle Accademie
Casella postale
3001 Berna